- Francesco Cacciola
Incontro # i sensi #

Dalla prima volta che ti ho vista
Sin dall’ultima volta che ti ho visto
Era l’amore che reggeva il mio sguardo
Quando tutto si trasforma e diventa un posto in uno spazio
Quando nell’ incertezza dei passi, nella difficoltà del compierli, ogni cosa trova equilibrio
Quando nel cupo solitario battito, risuona in eco anche il tuo, comprendo che sei posata su me
L’amore che è ho per te è come una sensazione – non ha un’origine. Non èmai uguale
Sei ti rivedo in ogni cosa che possa farti emergere spuntando nei miei sguardi
Perché l’amore è in uno sfondo che ammiri
In un viaggio che mi allontana da te
In un sogno di cui non sai intravedere il senso, ma che compi a senso unico senza limiti
Sei la luna nella notte che vivo
O il sole che mi acceca a potente
Sei quella insensata esigenza di ciò che sei, anche quando vorrei essere più forte e sentirmi fiero di essere solo – privo di quel senso smisurato di dipendenza da te
Sei le lacrime che riesco a non sedare, ma che tu asciughi ogni giorno con sorriso
Sei quella maledetta sinfonia che mi assorda che sento ogni volta che ti osservo
Sei la voglia di amore che non sarebbe tale se non avessi il tuo profumo
Sei il magnetismo smisurato che mi attira a te – attraendomi
Sei la morbidezza dei tuoi seni, che tento di risalire in una scalata da pelle d’oca, insormontabile mentre mi si frammenta il cuore
Sei la mia parte leggera,che vaga gitana in un corpo che la contiene ma che esploderà d’amore.
Sei i tuoi baci che diventano un labirinto nell’ anima mia, da cui non ti leverai se non al mio ultimo sospiro.
Sei quel magico istinto di compire il primo passo, sempre verso te
Sei i tuoi occhi lucenti della prima volta che ti ho vista, illuminata sul palcoscenico del mio desiderio
Sei la gonfia pancia che accarezzo mentre sto sognando il volto di mio figlio
Sei ogni senso, in una miriade di sensazioni che mi travestono e mi spogliano ogni giorno
Tra le tue braccia -non sentirò esigenza di smuovermi, non avrò necessità di far altro sei come una protesi in cui mi sdoppio allunfandomi in te
Sei il mio riflesso impresso al mondo che non mi riconoscerebbe senza di te.
Sei ogni senso primordiale e l’ultimo sguardo sul mondo – prima che sprofondi in un sogno, un’altro sogno ricco di te Lu.